Duchamp vs Piero

Solo all’accademia di brera, si poteva vedere una maliziosa reinterpretazione della “fontana” di Marcel Duchamp, concettualmente, contaminata dal negativo dell’ovulo ^{(della Pala di Brera di Piero della Francesca).}

 

revanscismo situazionista  della scuola milanese

valori plastici

già che ci sono, do sfogo alla mia turpe voglia di architettonica solidità 

quando si dice: un sobrio e rigoroso ornamento

dettagli architettonici

la maestria del dettaglio nell'ordine del pensiero, anche in architettura .

giò ponti a milano

case del popolo

castelli di carta per accontetare la gente

ora solare

 meridiana astronomica, bendett_ina

monastero di san nicolò all'abbazia- catania

oribe

tea-room in Ortigia

su per giù

mala tempora currunt

sotto un inusuale diluvio milanese, giunto fradicio a destino,  legittimo è domandarsi cosa oltre il tempo meteorologico possa ancor di più dividere l’Italia? sicuramente atteggiamenti manichei di falsi predicatori che brandendo telematici pastorali decretano congiure e, ammansendo schiere di piagnoni, gridano al “governo ladro”, in quanto "piove".

un cielo siciliano, quindi un cielo di città 

relativamente al cielo :  cfr. lunedì 19 agosto 201_ prospettiva aerea

http://scenaurbana.blogspot.it/2013/08/prospettiva-aerea.html

l'uselin de la comare

tutto il mondo è paese e gli im_ piccioni  pure

una delle arti in "a villa"_ opera di mimì lazzaro del 1932

t-shirt no logo

vieni, vieni in città,

che stai a fare in campagna,

se tu vuoi farti una vita

devi, venire, in città.

ma come è bella la città ….

omissis

Tra gli affanni del viaggiare per dovere vi è il disagio di postare da corriere. Questo spiega in alcuni casi un post frettoloso da rifinire e quando come oggi accade anche l'omissione delle foto;  portate pazienza, poi recupero.

rogoredo nella bruma prima della condotta mantovana

funghi etnici

anche se si dovrebbe dire etnei, i funghi nel vassoio della foto, sono espressione squisita di una diversa etnia intrisa di italianità.

ottobrata a zafferana etnea

opus incertum

costrutto

siracuse old

sponsali katane_si

da o linzuolo alla limousine, ovviamente in piazza.

auguri e tanta felicità agli sposi

simmetrie urbane

ad altezza d'uomo, appaiono dettagli che giocano con la geometria

50 sfumature di grigio

ornamenti e frammenti

a volte è piacevole veder convivere i fregi del passato con la promessa di nuove tecnologie

piercing on the road

"non è che porti l'anello al naso", quindi sò benissimo che c'è un complotto per boicottare il mio blog !

un'altra "faccia di e da città"

mangiarotti, visto dal treno

La città ci appare diversa se la si vede muovendosi, come a volte  succede, in treno.

adesso arrivo

affannato ed attradato pubblico il mio post odierno. niente di che, anche perchè le tecnologie sul più bello. o mia olimpia  te lassen a pè.

un ponte verso domani

svogliatamente

Ora che il freddo intorpidisce i pensieri e rallenta le visite, ( a questo mio blog) chi me lo fa fare di applicarmi ad esso? comincerò come molti e come questi triangoli a replicare  idee e figure

ciò detto,  dato che è una seria minaccia, attendo adeguate risposte

peeping tom

occhiuto guardiano, aereo osserva la gente passare.

a chi mai servirà il cavo che sovrabbonda?

olimpia

mascherina e compagna del "Maciste" al cinema Dumont

Muta ed immota spettatrice di giovanotti facinorosi ed amanti fugaci alla ricerca della penombra di un film, ambulanze e autovetture, oggi vedi passare canuti giovanotti e  attempati bambini alla ricerca di  parole di carta. Ricordo quand’ero piccino che, passandoti davanti, il nonno diceva: saluta l’olimpia e intanto fischiettava l’aria di “porta  rumana bèla”.