ad un osservatore accorto,
girovagando nel luogo, non sfuggono i piccoli dettagli che raccontano la vita di
un posto. ancor prima che tutto cambiasse, in quel di Cascina Viola si
appostava un osteria con mescita di vini che già di prima mattina svegliava con
caffè e grappino i lavoratori diretti all’OM appena scesi dal treno a porta
romana. osservare è lecito, fantasticare
cortesia (anche se un fondo di verità esiste perché chi è nato a milano più di
mezzo secolo fa il bar Brembo ha fatto tempo a vederlo quando si mangiava al
Tajolino)
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