nella misura in cui il paesaggio
si nutre di miti e legende, io continuo a rifiutare tale idea ritenendola ispirata a perniciosi afflati di relativismo assoluto; una delle
peggiori malattie che il secolo nuovo non ha ancora estirpato a danno dell’onestà
intellettuale tanto invocata quanto rifuggita. Comunque per chi non volesse
condividere sappia che: ai non
compiacenti è vietato l’ingresso.
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