ivi giace la chiave del forziere |
si narra che in un tempo ormai remoto nella città di Milano
prosperassero floride aziende asservite al bisogno di tutti i cittadini. tali imprese amate e rispettate dalla popolazione erano il fiore all’occhiello di amministrazioni illuminate e di gestori integerrimi fieri rappresentati di operose municipalità. poi venne un virus che le contaminò tutte e
cominciando dall’acqua potabile si diffuse sui cavi per raggiungere l’etere con
trasporto. leggenda narra che nei primi tempi dell’epidemia un modesto ed oscuro
funzionario seppellì in un tombino l’antitodo. chi trova il tombino trova un
inestimabile tesoro e, con esso, quell’anima che fu della città.
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